Con il termine idrokinesiterapia si indica una terapia basata sul movimento (kinesi) in acqua (idro).
È l'insieme delle tecniche di trattamento eseguite in acqua riscaldata a fini terapeutici.
Sono, infatti, sfruttati gli effetti benefici dell'acqua alla temepratura di 34°C: decontratturante, di alleggerimento del corpo immerso, drenante del sistema linfatico e di miglioramento della circolazione sanguigna.
La rieducazione in acqua è particolarmente indicata quando l'obiettivo riabilitativo è svolgere esercizi in scarico parziale o totale al fine di eseguire movimenti che, a secco, risulterebbero difficili o impossibili da fare.
È molto utile nel riadattamento della deambulazione in esiti di patologie degli arti inferiori.
L'idrokinesiterapia è particolarmente indicata per:
- esiti di interventi chirurgici ortopedici (protesi, stabilizzazioni di fratture, ricostruzioni legamentose di spalla, ginocchio, ecc);
- esiti di trattamenti ortopedici conservativi (fratture, lussazioni, ecc);
- riparazioni tendinee;
- ernie del disco e chirurgia del rachide;
- mal di schiena, sciatalgie, lombalgie;
- patologie croniche articolari (artrosi, osteoporosi, ecc);
- patologie circolatorie (edemi linfatici, esisti vascolari, ecc).
Inoltre la piscina riabilitativa è utilizzata con successo per ginnastica pre e post-parto.